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I ROMANZI e le FAVOLE di Nicoletta
I ROMANZI e le FAVOLE di Nicoletta
Con la FANTASIA puoi essere Ovunque e Chiunque
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Il mio ultimo libro al Salone internazionale di Torino
Il mio ultimo libro al Salone internazionale di Torino
Quest’anno il Salone del Libro di Torino ha deciso di riconoscere uno spazio dedicato al Self Pubblishing
Ne sono felice poiché uno dei maggiori problemi degli autori "fai da te" è il farsi pubblicità. Personalmente, pur avendo scelto un editore di self pubblishing, che mi ha permesso di essere visibile su tutte le piattaforme online del settore e ha garantito ai miei romanzi la prenotabilità nelle librerie, sento la mancanza del contatto con il lettore. Come può il lettore essere attratto da un tuo libro se non sa della sua esistenza? Normalmente un autore ricorre ai social per fare amicizie con chi ama leggere, ma non tutti, io compresa, sono strateghi del marketing e ben pochi hanno la capacità economica di incaricare esperti del commerciale. Ben venga quindi questa possibilità. Il visitatore del Salone del libro è sicuramente un appassionato che finalmente potrà toccare con mano quel tomo che, pur avendolo interessato da un' arida schermata di una libreria digitale, non si è fidato di acquistare.
Vi aspetto, il 22 e il 23 magio al Salone del libro di Torino
Il blog di Nicoletta Niccolai
Blog
Parole difficili della lingua italiana (1)
Posted on January 18, 2013 at 4:39 PM |
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(dal vocabolario TRECCANI) ATARASIA: atarassia Termine già usato da Democrito, ma che venne particolarmente in uso nella
terminologia delle scuole postaristoteliche, epicurea, stoica e scettica, per
designare lo stato di serenità indifferente del saggio, che contempla il mondo senza più subirne la pressione affettiva. Il
termine equivale ad apatia e adiaforia, più propriamente
cinico-stoici. APOSTASIA 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione
per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono
totale (diverso quindi dall’eresia, che è abbandono parziale) della fede da
parte di un battezzato, manifestato esteriormente in modi non equivoci e con la
volontà e coscienza di abbandonarla (il passaggio ad altra fede è solo una
circostanza aggravante). Con sign. più specifico: a. dalla religione, il mancato
ritorno alla casa religiosa, o l’allontanamento illegittimo da essa con animo
di non ritornare, di chi abbia professato voti perpetui; a. dall’ordine, la persistenza
nell’abbandono della vita ecclesiastica da parte del chierico che abbia
ricevuto gli ordini maggiori. 2. estens. Abbandono della propria dottrina, in
genere, o anche di un partito, di un dovere morale, e sim. 3. Nell’età bizantina, il reato di tradimento contro l’Impero. AGIOGRAFIA 1. Letteratura
relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione;
studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato
a designare, con tono più o meno polemico, la letteratura, o più in genere
quell’atteggiamento sentimentale che tende a svolgere narrativamente motivi
leggendarî intorno a una personalità della storia politica o religiosa, sentita
ed esaltata miticamente: a. risorgimentale, a. laica, ecc... ARTATAMENTE artato1 agg. [der. di
arte], ant. e raro. – Fatto ad arte, con artifizio, e quindi ingannevole,
falso: per speculazioni e con a. discorsi (Altoni). ◆ Più usato l’avv. artataménte, con arte astuta, con inganno: artatamente prese
con costui una stretta dimestichezza (Boccaccio); con raggiri: convincere,
ottenere artatamente. artato2 agg. [dal lat.
artatus, part. pass. di artare «stringere»], letter. raro. – Stretto,
costretto. Rimane nell’uso quasi esclusivam. la locuz. interpretazione a.,
fatta sforzando il significato delle parole. ◆ Avv. artataménte, spec. nell’espressione interpretare artatamente (una
frase, una parola), in modo forzato. ACRIBIA acribìa s.
f. [dal gr. ἀκρίβεια
«precisione»], letter. – Esattezza, meticolosa precisione (in una ricerca, in
un lavoro filologico (studio di antichi testi) e sim.) ALLIGNARE allignare v.
intr. [der. del lat. lignum «legno»] (io alligno, ... noi alligniamo, voi
allignate, e nel cong. alligniamo, alligniate; aus. avere o essere). – Mettere
radici, attecchire, prosperare: è un clima in cui non alligna l’olivo; fig.: un
forestierismo che non ha allignato nell’uso italiano; e di cose astratte:
l’invidia alligna nel suo animo; ideali così nobili non allignano tra le
persone mediocri; questi sentimenti possono allignare solo
in persone oneste e disinteressate |
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